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La Grande Arche domina il moderno e un po' inquietante quartiere de La Défense, il centro direzionale voluto dal governo francese alla fine degli anni Ottanta. In prospettiva topografica con l'Arco di Trionfo, gli Champs Élysées e il Louvre, la Grande Arche è un grattacielo a cubo, con due lati aperti. La sommità è visitabile con un biglietto un po' costoso (10 euro) e un ascensore esterno trasparente che promette più di quel che mantiene (il personale stipa i turisti e alla fine più che la vista ammirate l'ascella del tedesco accanto a voi). In cima alla Grande Arche gli spazi contengono il recente Museo dell'Informatica, un ristorante e delle mostre di dubbio gusto. Purtroppo si può accedere a un solo lato della sommità, che in compenso è adornato da binocoli da 1 euro di lunga durata. Si consiglia la visita domenicale, a quartiere deserto l'effetto Io sono leggenda è assicurato!
» Grande Arche [La Défense] M Défense
Nel cuore del "moderno" quartiere de La Défense è recentemente sorto il Museo dell'informatica, uno dei primi in Europa. Situato strategicamente alla sommita della Grand Arche, il simbolo del quartiere, il museo risulta ancora davvero in una fase embrionale. Per quanto è affascinante vedere riunite in un unico posto le macchine che hanno fatto la storia dell'ultimo quarto di secolo (dalle schede perforate agli Apple Classic) ed è anche inquietante per chi è stato studente di informatica vedere esposti sotto una teca i computer con in quali studiava, bisogna dire che le assenze sono tante, dal Commodore 64 al Texas Instruments T99-4A, e le targhette sono spesso lacunose. Luci e ombre, dunque, sperando che con il tempo il museo migliori.
Proprio vicino al Louvre, il cuore della cultura classica europea, c'è Artoyz. Se siete degli appassionati delle edizioni limitate in resina frutto del lavoro di designer, artisti e graffitisti, allora sapete bene di cosa parlo. In caso contrario correte subito a scoprirlo! Artoyz propone una selezione di toys davvero fornita, con qualche interessante designer locale, e un sottonegozio adibito a mostre con vista su misteriose gallerie che scompaiono nel ventre della città.» Artoyz [45, rue de l'arbre sec] M Louvre Rivoli
Il Palais de Tokyo è il centro per le arti contemporanee della città di Parigi. Realizzato all'interno di un edificio monumentale chiuso da anni ha fatto tesoro della lezione della Biennale di Venezia, per cui gli spazi - pur di essere resi immediatamente fruibili - non sono stati ristrutturati da qualche architetto radical chic, ma lasciati esattamente com'erano. Il risultato è uno spazio espositivo immenso, dall'aria bohemienne da centro sociale occupato. Le mostre sono temporanee, per cui conviene fare una capatina nel sito del Palais per sapere cosa ci troverete. Orario d'apertura 12-24, atmosfera young e libreria fornitissima completano l'offerta.
» Palais de Tokyo [13, avenue du President Wilson] M Iéna
Il sogno si è infranto il 31 agosto del 97, nel tunnel dell'Alma. Un giorno di lutto per i tanti, tantissimi fan di Lady Diana. Il luogo è facilmente rintracciabile, in pieno centro, con vista sulla Torre Eiffel, ed è meta di pellegrinaggio. Sul parapetto che affaccia sulla galleria le dediche che tanti hanno lasciato e continuano a lasciare. E il vecchio monumento "alla libertà", una sorta di fiamma dorata, è diventato – di fatto – un monumento funebre alla compianta Lady D.
» Pont d'Alma M Alma Marceau
Nel cuore di Parigi, a due passi dall'Opéra, c'è una vera e propria libreria giapponese, Junku. Libri e riviste d'importazione e naturalmente tantissimi manga, sia in lingua originale che nella versione francese. Cancelleria e qualche piccolo gadget lo rendono una meta d'obbligo per i giovani geek. Legata alla libreria c'è una intensa attività culturale come corsi di tutti i generi, gruppi di lettura e scambi con il Giappone. Un perfetto contraltare per la miriade di ristoranti giapponesi che hanno invaso negli ultimi anni Parigi.
» Junku [18, rue de Pyramides] M Pyramides
Se siete appassionati di fumetti, di pupazzetti, di toys, o se più semplicemente volete portarvi a casa come souvenir una riproduzione di Tintin, allora dovete andare nel cuore del Quartiere Latino, a due passi dalla Sorbona, l'incrocio tra Rue Dante, Rue St Jacques e il Boulevard St Germain. Una mezza dozzina di fumetterie è assiepata in questo incrocio. Tanti francesi ma anche tanta importazione, Usa e Giappone su tutti. Buona spesa!
» Fumetterie [tra rue Dante, rue St Jacques e Bd St Germain] M Maubert Mutualité
La Grande Arche domina il moderno e un po' inquietante quartiere de La Défense, il centro direzionale voluto dal governo francese alla fine degli anni Ottanta. In prospettiva topografica con l'Arco di Trionfo, gli Champs Élysées e il Louvre, la Grande Arche è un grattacielo a cubo, con due lati aperti. La sommità è visitabile con un biglietto un po' costoso (10 euro) e un ascensore esterno trasparente che promette più di quel che mantiene (il personale stipa i turisti e alla fine più che la vista ammirate l'ascella del tedesco accanto a voi). In cima alla Grande Arche gli spazi contengono il recente Museo dell'Informatica, un ristorante e delle mostre di dubbio gusto. Purtroppo si può accedere a un solo lato della sommità, che in compenso è adornato da binocoli da 1 euro di lunga durata. Si consiglia la visita domenicale, a quartiere deserto l'effetto Io sono leggenda è assicurato!
