venerdì 29 agosto 2008

Parigi : Galerie Arludik

«L'arte ludica» è l'idea alla base di Arludik, piccola galleria situata sull'isola al centro della Senna (non quella di Notra Dame, l'altra). In pratica si espongono gli artisti legati al mondo dell'animazione, del fumetto, del videogioco e del carachter design. Sulle pareti di Arludik trovate i bozzetti preparatori per i capolavori della Pixar, le tavole di Moebius, i bianchi e neri di Marjane Satrapi e i maestri del manga giapponese. Vale la pena fare un salto, anche perché sulla stessa strada ci sono le migliori gelaterie di Parigi...

» Galerie Arludik [12, rue Saint Louis en l'Ile] M Sully Morland

giovedì 28 agosto 2008

Parigi : Chez Bébert

Se la sera nel caos della centralissima zona di Pigalle, colma di turisti e giovani rimorchioni, vi dovesse venire fame potreste davvero rischiare brutto. Brasserie di bassa e infima qualità, ristoranti italiani laidi e improbabili e birrerie irlandesi sono infatti le principali attrazioni gastronomiche della zona. Anche per questo è assolutamente da consigliare Chez Bébert, un ristorante easy di specialità marocchine. Cous cous a profusione, prezzi contenutissimi (sul sito c'è comunque il menù), antipasti offerti e personale gentile. Evviva!

» Chez Bébert [10, bd des Batignolles] M Place de Clichy

mercoledì 27 agosto 2008

Parigi : Stazione metropolitana Arts et métiers

Nel vostro girovagare sotteraneo per la splendida metropolitana di Parigi prendetevi il tempo per dare un'occhiata alla stazione Arts et Métiers, sulle linee 3 e 11. Il design futuribile che ricorda l'interno di un sottomarino è opera del fumettista François Schuiten, uno dei massimi rappresentanti del fumetto d'oltralpe, celebre per le sue architetture oniriche.

» Metropolitana Arts et Métiers

martedì 26 agosto 2008

Parigi : Cinéaqua

Inaugurato da poco il Cinéaqua, l'acquario di Parigi, coincide curiosamente con una specie di museo del cinema. L'inghippo è presto spiegato, con un biglietto d'ingresso fissato a 19 euro c'era la necessità di offrire al pubblico qualcosa in più di banchi di pesci che natano felici. In pratica è un posto stupendo dove portare i figli, pieno di pesci e con tre sale cinematografiche che proiettano a ripetizione film per bambini o pellicole d'avventura. Non fatevi ingannare però, resta un bel posto dove rilassarsi, sprofondati in comode poltrone nella penombra di una sala tra le cui pareti trasparenti nuotano squali e razze.

» Cinéaqua Aquarium Marine [Trocadéro] M Trocadéro

domenica 24 agosto 2008

Parigi : Hotel Victor Masse

Gli alberghi di Parigi, soprattutto quelli di fascia turistica, possono essere scomodi. Molti viaggiatori si lamentano delle condizioni igieniche, delle dimensioni delle camere e di altri sgradevoli disservizi. L'Hotel Victor Masse, pur restando un albergo a due stelle, è pulito e discreto. Offre un servizio wi-fi in tutte le camere, è situato in una posizione centrale, nel cuore di Pigalle, ed ha un personale cortese che parla anche l'italiano (be', ok, magari non tutti). Per le tariffe vi consiglio uno screening nei vari siti che offrono il servizio di prenotazione, è possibile che troviate delle offerte inferiori anche a quelle del sito dell'albergo.

» Hotel Victor Masse [32 bis, rue Victor Masse] M Pigalle

Parigi : L'Arco di Trionfo

Se a Parigi vi dovesse venir voglia di visitare l'Arco di Trionfo cercate almeno di utilizzare il sottopassaggio... Piazza Charles de Gaulle è un inferno di macchine che non si fermano per nessun motivo. E se doveste trovare particolarmente noioso l'Arco di Trionfo (lo è) potete appostarvi e fare il touristspotting: osservare i tentativi rocamboleschi di attraversamento pedonale di chi non ha intuito la presenza di un sottopassaggio!

» L'Arco di Trionfo e il touristspotting [pl. Charles de Gaulle] M Charles de Gaulle - Etoile

sabato 23 agosto 2008

Parigi: La grande Moschea

La coppia è seduta vicino a una fontana, scherzano tra di loro, in intimità. Lei ride coprendosi la bocca con una mano, lui per giocare le fa un po' di solletico. Sono giovani metropolitani, calzano entrambi delle Etnies nere di una collezione fa, sono entrambi musulmani, lei indossa l'hijab, lui la taqiyya. Siamo nei giardini della Moschea di Parigi, visita guidata 3 euro, un posto di pace e tranquillità, dove potrete anche stazionare nella sala da thè sprofondati su cuscini intarsiati, oppure (dicono, io non l'ho provato) mangiare cous cous al ristorante della moschea.

» Moschea di Parigi [1, pl. du Puits-de-l'Ermite] M Place Monge

Parigi : Shakespeare and Company

Gironzolando tra una sponda e l'altra della Senna non può sfuggire al viaggiatore la deliziosa libreria Shakespeare and Company, luogo di pellegrinaggio degli amanti dei libri. Fondata nel 1951 da George Whitman, su modello della libreria che Sylvia Beach gestiva negli anni Trenta vicino l'Odéon, è una bizzarrìa in un mondo normalizzato. Il vecchio George prepara ancora per tutti la colazione il sabato mattina mentre la figlia gestisce lo spazio, i gatti dormono sui libri e qualcuno suona al pianoforte. Al piano superiore delle micro stanze a disposizione dei viaggiatori desiderosi di accrescere la propria cultura in cambio di un paio d'ore di lavoro nella libreria.

» Shakespeare and Company [37, rue de la Bucherie] M St-Michel Notre-Dame

Parigi : Skater al Trocadéro

Alla domenica i parigini trotterellano festosi nella zona del Trocadéro, un ensemble di musei, statue e giardini che sfociano verso la Tour Eiffel e gli Champ de Mars. Il bucolico scenario è dominato da gruppi di ragazzi variamente intenti nel dare prova di sé. Gruppi di breakers provano i passi, altri di lanciano in gare hip hop e altri ancora come quelli nella foto sperimentano varie acrobazie skate con rampe di fortuna. Si possono passare ore piacevoli nel fare il tifo e dare i voti, in puro spirito olimpico.

» Skater al Trocadéro [tutte le domeniche, tempo e flic permettendo] M Trocadéro

Parigi : Toilettes

L'aspetto non è dei più invitanti, lo riconosco, ma queste toilettes di cui è disseminata la città sono davvero utili. Spesso gratuite, quasi sempre pulite, si richiudono ermeticamente alle vostre spalle una volta che le lasciate e si autopuliscono con curiosi rumori simili ai robot del film Wall-E. Dài, che prima o poi vi scappa.

» Toilettes [le trovate soprattutto vicino ai parchi e alle metropolitane]

venerdì 22 agosto 2008

Parigi : Lulu Berlu

Parafrasando una pubblicità della Volkswagen di qualche anno fa: «Negli anni Ottanta vi siete venduti l'anima? Ora ricompratevela». Lulu Berlu è un negozio di giocattoli, di pupazzi e macchinine, bambole e soldatini. Tutti con un prezzo di mercato, eh sì, perché qui si parla di modernariato, non di un posto dove portare i vostri figli o nipoti. Dagli action toys di GI Joe alle statuine di Star Wars passando per centinaia di character dispersi da qualche parte nella vostra memoria (i soldatini Atlantic, i pupazzetti dei Puffi, i primissimi Simpson, tutti i robot giapponesi di ogni ordine e grado) qui potrete annusare l'aria del salotto dove giocavate da infanti. Prezzi da 1 euro in su (anche molto in su).

» Lulu Berlu [2, rue du Grand Prieure] M Oberkampf

Parigi : L'ami Georges

Se una domenica d'agosto a Parigi aveste voglia di pranzare gustando una più che discreta cucina francese, ecco il posto che fa per voi: L'ami Georges. Dislocato tra le stazioni della metropolitana di Opéra e Bourse, L'ami Georges è una orgogliosa brasserie di quartiere, poco avezza ai turisti, aperta 7 giorni la settimana. Ve la cavate con meno di 20 euro per un pasto completo. Assaggiate la zuppa di cipolle e lasciatevi uno spazio per il dolce...

» L'ami Georges [5, rue du 4 septembre] M Quatre Septembre